Prodi: il diritto alla connessione con Internet è come quello per l’acqua e l’elettricità. Il nuovo welfare girerà sul web

Tutti – ragazzi, famiglie, anziani, lavoratori da casa, malati –  hanno diritto ad una connessione veloce a Internet e all Web. Dopo il COVID è evidente più che mai che senza questo diritto scattano gravi diseguaglianze sociali tra chi è ricco e chi è povero, tra generazioni, tra zone diverse della città e della campagna. I nuovi servizi di welfare gireranno in gran parte sul web, come la telemedicina che permette di seguire da casa un paziente malato o cronico. Potersi curare da casa, essere assistito a domicilio è un diritto importante, perché andare in ospedale o nelle Case di Riposo non sempre è una buona idea come il Coronavirus ci ha insegnato). Stduare e lavorare da casa è un diritto di tutti. Ha fatto bene Romano Prodi a chiedere un pronunciamento del Parlamento Europeo su questo fondamentale diritto.

oggi su La Repubblica

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie. Informativa completa

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi